La giunta del Comune della Spezia, su proposta dell’assessore al Patrimonio, Manuela Gagliardi, ha espresso parere favorevole all’acquisizione a titolo gratuito di un immobile in via Antoniana confiscato alla criminalità organizzata.
L’immobile consiste in una palazzina a due piani, di circa 370 metro quadrati a piano, oltre a piazzali pertinenziali, in discreto stato di conservazione, quindi rappresenta un prezioso incremento per il patrimonio comunale. Il bene farà così parte del patrimonio indisponibile del Comune della Spezia e verrà affidato in concessione ad associazioni senza scopo di lucro o a enti no profit, a seguito di procedura a evidenza pubblica. Potrà anche essere concesso a imprese locali: in questo caso i proventi dovranno essere destinati a finalità sociali.
«Sottrarre beni alla criminalità organizzata per rimetterli al servizio della comunità è un doppio successo per la legalità − dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini − Soprattutto perché restituire nel circuito legale patrimoni che prima erano ostaggio della criminalità vuol dire non solo dare nuova vita a quell’immobile ma a tutto il quartiere. La destinazione dell’immobile di via Antoniana sarà dedicato alle associazioni e enti no profit che si impegnano tutti i giorni per il nostro territorio, a seguito di procedura a evidenza pubblica, o imprese locali i cui proventi dovranno sempre essere destinati a finalità sociali».
«Grazie a questa procedura – sottolinea Gagliardi − acquisiamo gratuitamente al patrimonio del Comune un bene immobile di dimensioni importanti che metteremo a disposizione di associazioni e enti no profit. Ancora una volta la giunta Peracchini dimostra la grande attenzione che rivolge a chi dedica la propria attività alle persone che hanno bisogno di essere sostenute. Una rete tra istituzione e associazioni che stiamo consolidando sempre più e che riteniamo sia uno strumento fondamentale per andare incontro alle esigenze di chi necessita di un aiuto concreto».