Avvio in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib segna un +0,26% a 38.577 punti. Nel listino principale guadagnano Tim (+1,90%), Unicredit (+1,27%) e A2a (+1,07%). In calo Diasorin (-0,99%) e Finecobank (-0,74%).
Avvio in cauto rialzo per le Borse europee alla vigilia della riunione della Fed. Londra ha iniziato a +0,32%, Parigi a +0,2% e Francoforte a +0,18%.
Borse asiatiche in rialzo nonostante l’indice pmi dei servizi in Cina sia sceso ad aprile oltre le attese, ai minimi da sette mesi, scontando i primi effetti dei dazi introdotti dagli Usa e lasciando presagire un secondo trimestre in frenata per il pil cinese. Hong Kong +0,6%, Shanghai dell’1% e Shenzhen del 2% mentre Tokyo è chiusa.
Oggi si attendono gli indici pmi dei principali Paesi europei.
Prezzo del petrolio in rialzo dopo i minimi raggiunti ieri: il Wti con consegna a giugno passa di mano a 57,95 dollari al barile con una crescita dell’1,44% mentre il Brent con consegna a luglio è scambiato a 61,11 dollari al barile con un aumento dell’1,46%.
Nei cambi euro poco mosso sui mercati valutari: è scambiato a 1,1318 dollari (+0,03%) e a 162,7200 yen (+0,07%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna un lieve aumento a 109 punti base (+0,14%). Il rendimento è a +3,64%.