A Genova il mercato immobiliare residenziale della locazione ha raggiunto nel 2024 un volume di oltre 17 mila nuove case locate, con un incremento in dodici mesi di quasi l’8%. È quanto emerge dal Rapporto “La casa in locazione in Italia e in Europa” di Scenari Immobiliari e Abitare Co., presentato oggi a Milano durante il Forum Locazione 2025.
Negli ultimi otto anni il capoluogo ligure ha registrato un decremento dei canoni di locazione, in particolare nel centro urbano e nelle aree periferiche, e una crescita nelle zone semicentrali. Questa tendenza negativa è andata diminuendo e nel 2024 la variazione positiva in alcune zone del capoluogo indica meglio di altri indicatori il lavoro di miglioramento messo in atto sul territorio. Nella città, la gerarchia tradizionale relativa agli andamenti dei canoni, con le abitazioni del centro che vantano valori superiori rispetto alle altre zone urbane, è ribaltata a favore dei quartieri del semicentro che si caratterizzano per canoni medi di locazione più elevati.
In quanto meta turistica, il capoluogo ligure affronta una crescente richiesta di appartamenti a uso temporaneo e per periodi molto brevi, anche di pochi giorni; questa tendenza, unita alla limitata propensione al rischio dei proprietari locali che fa salire il numero degli immobili non utilizzati e alla vetustà degli edifici del centro storico, riduce sensibilmente l’offerta di unità in locazione destinate a contratti ordinari di lungo periodo e transitori.