Disco verde al protocollo operativo per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti e per la nomina del direttore esecutivo di contratto, nel corso delle conferenze di bacino, rispettivamente, del Tigullio e del “Golfo Paradiso e Valli del Levante”, riunite nella sala consiglio della Città metropolitana di Genova.
Il protocollo operativo, votato dai dieci rappresentanti dei Comuni del Tigullio, si basa su leggi e regolamenti regionali e nazionali, e indica Agostino Ramella, direttore della direzione Ambiente della Città metropolitana di Genova, responsabile unico del procedimento, attribuendogli il compito di supervisionare l’intero processo. Il protocollo prevede anche la nomina di direttori operativi incaricati dai Comuni, per garantire che l’appaltatore adempia correttamente al contratto, controllando che le attività e i servizi siano realizzati in linea con gli impegni contrattuali. La nomina da parte della Città metropolitana di Genova del direttore dell’esecuzione del contratto seguirà invece un processo di selezione, che include colloqui, per valutare le competenze dei professionisti da incaricare.
Un aspetto chiave del protocollo è il tavolo tecnico di monitoraggio del servizio, che si riunirà regolarmente per valutare il progresso e proporre miglioramenti.
Per quanto riguarda la conferenza di bacino del Golfo Paradiso e Valli del Levante, alla quale hanno partecipato i delegati di quasi tutti i 26 Comuni coinvolti, è stata presa una decisione unanime riguardo la nomina del direttore dell’esecuzione del contratto. Massima convergenza, quindi, sul nome di Fabio Pozzo, attuale responsabile dell’Ufficio Ambiente del Comune di Recco. Il ruolo del direttore dell’esecuzione del contratto è cruciale: dovrà lavorare in sinergia con i direttori operativi designati dai Comuni, sarà responsabile della supervisione, della direzione e del controllo sia tecnico che contabile dell’attuazione del contratto sottoscritto, assicurando che ogni fase del processo sia gestita con efficienza e trasparenza.