Si terrà a Genova dall’11 al 15 settembre il 29esimo congresso mondiale dell’International Society of Lymphology per fare il punto sullo stato della ricerca e sui trattamenti del linfedema, patologia in crescita negli ultimi anni.
Può essere genetica o l’effetto collaterale di un intervento chirurgico, l’accumulo patologico di liquido linfatico nei tessuti può dipendere da diverse cause. Il linfedema, infatti, non è altro che la formazione di ingorghi in uno o più punti delle “autostrade linfatiche” che attraversano il nostro corpo e che possono causare gonfiore a mani, braccia e gambe. Talvolta il gonfiore è così grave da portare ad “arti d’elefanti”, dolorosi e ingombranti che rendono difficoltosa una qualsiasi azione semplice, come vestirsi o lavarsi.
Si stima che nel mondo siano 350 milioni le persone con lifedema, 2 milioni solo in Italia. Numeri in forte crescita, nel nostro Paese circa 40mila in più all’anno.
La buona notizia è che il linfedema può essere curato e addirittura prevenuto. Con specifici test genetici e la scintigrafia linfatica è infatti possibile mappare il rischio che si formino linfedemi e quindi si ha la possibilità di giocare d’anticipo, spiega la nota ripresa dall’Agenzia Dire.
Questi saranno alcuni dei temi del prossimo congresso mondiale di linfologia che si terrà a Genova, nel centro congressi dei Magazzini del Cotone (Porto Antico). Con oltre 100 relatori provenienti da tutto il mondo, nell’ambito dell’evento si terranno, convegni, corsi di aggiornamento e formazione dedicati in generale alla “Best Clinical Practice”, oltre a corsi specifici di aggiornamento tecnologico in campo medico, fisico e chirurgico per le patologie linfatiche di vario tipo, comprese le malattie rare su base malformativa, le malattie oncologiche e le complicanze linfatiche del trattamento dei tumori maligni, con le importanti implicazioni clinico-terapeutiche di tipo preventivo.
Saranno inoltre trattate le patologie linfatiche distrettuali, non solo degli arti, ma anche dell’addome (vasi linfatici chiliferi) e del torace (dotto toracico). Al centro del congresso mondiale anche il lipoma o il flebolinfedema.