Pasqua da tutto esaurito nelle strutture ricettive della Liguria. «Siamo tornati ai livelli del 2019, prima della pandemia − spiega l’assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino − È bello vedere l’Italia e ancor più la Liguria che ripartono. Credo che tutto questo sia preludio di una eccezionale stagione primavera-estate. La Liguria c’è ed è pronta ad accogliere chi verrà a trovarci».
«Dopo i due anni durissimi che abbiamo vissuto – prosegue Berrino – con la fine delle restrizioni questa Pasqua segna anche il ritorno degli stranieri, soprattutto dai Paesi vicini come Francia, Svizzera, Germania, Spagna ma anche, seppur in misura più contenuta, qualche turista a lungo raggio dagli Stati Uniti, con un mercato americano che sta pian piano tornando a muoversi verso le nostre destinazioni».
«Gli albergatori sono soddisfatti − aggiunge Berrino − le strutture hanno registrato ottimi incassi. Abbiamo avuto presenze significative già da giovedì scorso, con un 70% di tasso di riempimento medio, poi salito oltre il 90% grazie alle prenotazioni last minute. In particolare la notte del sabato ha visto il tutto esaurito da levante a ponente, su tutto il territorio. Siamo convinti che questo successo potrà ripetersi anche per il 25 aprile e il primo maggio».
In particolare, secondo quanto riporta la Regione, lo spezzino ha fatto il pieno di italiani e sono tornati anche i francesi, i tedeschi e gli spagnoli e, seppur in misura minore rispetto agli anni pre-Covid, anche gli americani alle Cinque Terre. Anche nel Tigullio gli italiani hanno fatto la parte del leone, garantendo oltre il 60% delle presenze ma con una buona rappresentanza di turisti stranieri, svizzeri, francesi e tedeschi.
La città di Genova ha avuto ottimi risultati, molte soprattutto le famiglie che hanno scelto la città per le festività pasquali grazie all’Acquario e all’offerta culturale, in particolare con le mostre sui Capolavori del Barocco e di Monet a Palazzo Ducale.
Tutto esaurito anche nel savonese, soprattutto grazie agli italiani ma con buone presenze anche di svizzeri e tedeschi (Pietra Ligure e Finale) in prevalenza biker invogliati a scegliere la Liguria anche grazie allo smontaggio dei cantieri autostradali sulle principali tratte maggiormente trafficate.
Ottime presenze anche nell’imperiese, sia nel sanremese sia quest’anno nel resto della provincia (golfo Dianese in particolare) con la maggioranza di italiani e dei vicini francesi oltre che degli svizzeri e, dopo due anni di assenza, anche dei tedeschi.