
Ferruccio Sansa riconosce la sconfitta elettorale, ma rilancia sull’unione di chi lo ha sostenuto: «Io credo fermamente in questa alleanza, sarebbe un vero peccato se non andasse avanti. Ho visto rappresentanti di partiti diversi lavorare benissimo insieme. In un mese e mezzo hanno dato il loro contributo, linfa sul territorio».
I temi della campagna elettorale saranno riproposti nel modo di fare opposizione: «Una sanità davvero pubblica vicino ai cittadini, le infrastrutture che non distruggano l’ambiente, soprattutto i giovani a cui lasceremo il testimone. Ora il mio compito è questo, conservare questo patrimonio umano, mettendo il seme della Liguria di domani».
Il candidato della coalizione che ha visto uniti Pd e Movimento 5 Stelle guarda il bicchiere mezzo pieno: «Siamo partiti da un distacco di 20 punti oggi arriviamo a 10, ce l’abbiamo messa veramente tutta, il nostro scopo era ricostruire un popolo e anche la classe dirigente, ma questo è solo l’inizio. Ora faremo opposizione vera, senza sconti, torneremo tra la gente e svilupperemo iniziative nuove».
Secondo Sansa è stata riconquistata la fiducia dei cittadini: «Tanti mi hanno detto ‘voto Toti ma ho fiducia in voi‘,perché abbiamo fatto davvero la politica dal basso dando un senso diverso della parola politica. Questa è stata un’esperienza straordinaria che rifarei 100 volte».
Una parola sulle liste: «Abbiamo portato sulla scena persone nuove, persone che hanno portato nella politica la loro esperienza di vita, facendo proposte coraggiose e di questo sono particolarmente contento».