Approvata in giunta regionale una delibera sulla cura della fibromialgia: «Sono stati individuati due centri specializzati nella diagnosi che per questa patologia deve essere precoce, dove possibile − spiega l’assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale, ieri sera nel consueto punto stampa sull’andamento dei contagi da coronavirus in Liguria − I due centri sono all’ospedale Policlinico San Martino e nella struttura di medicina funzionale dell’apparato locomotore nella sede Asl 3 di Genova Nervi. Sono due strutture specializzate, al momento non è possibile individuarne altri ma è una risposta importante e molto attesa da parte del sistema sanitario, che dal territorio farà confluire i pazienti in questi due centri».
A proposito della ripresa delle attività del Cup Liguria, Viale spiega: «Ci sono grandi numeri di accesso, come prevedibile dopo mesi di sospensione. Alle 15,30 di oggi le chiamate accettate erano 29.472, 3.268 le prenotazioni accettate dai call center; prenotazioni che, con quelle accettate dalle farmacie e dai medici di medicina generale, arrivano a 6.108. Sono 100 gli operatori del Cup che lavorano a pieno ritmo in questi giorni, dopo l’aumento di organico che abbiamo stabilito per evadere il maggior numero di richieste nel minor tempo possibile. Anche ieri abbiamo avuto grandi numeri, nonostante la giornata festiva per l’area genovese: 29.394 le chiamate accettate, 3.440 le prenotazioni».
Viale ricorda che non bisogna presentarsi personalmente agli sportelli territoriali, perché sono ancora chiusi: «Sui siti delle Asl sono pubblicate tutte le istruzioni per accedere alle prenotazioni − ha continuato Viale − in particolare sul sito dell’Asl 3 è spiegato con chiarezza che non bisogna presentarsi agli sportelli territoriali, che non sono ancora aperti. Anche nel resto della regione comunque sono da preferire le modalità telefoniche e online di prenotazione, per non formare code evitabili».
«Sul pagamento del ticket ho sentito parlare di disagi e disservizi − spiega Viale − anche in questo caso è stato deciso di privilegiare la modalità online; rimangono attivi i circuiti delle postazioni fisse aziendali, le farmacie, ed è garantito almeno uno sportello territoriale attivo in ogni distretto».
Toti fa poi il punto sul monitoraggio nelle rsa liguri: «La grande attenzione con cui portiamo avanti il monitoraggio nelle rsa ha fatto individuare tempestivamente un cluster di comunità all’interno della casa di riposo Sacra Famiglia di Rivarolo: sono in quella struttura 12 dei 14 casi di oggi. È naturalmente un cluster chiuso, dato che ancora oggi non sono possibili le visite all’interno delle rsa».
«Il pre-report settimanale dei dati del flusso ministeriale assegna alla Liguria semafori verdi su tutti i parametri − conclude Toti − continuiamo dunque con il trend degli ultimi giorni. Continuano a scendere gli ospedalizzati, una sola in terapia intensiva».