La Borsa di Milano ha aperto poco mossa in avvio di seduta. Il primo Ftse Mib (-0,07%) si attesta a 21.694 punti. L’unico rialzo significativo è di Italgas (+1,19%), in discesa Nexi (-1,62%) e Campari (-0,95%).
Borse europee contrastate, con gli investitori in attesa delle prossime mosse della Fed americana e in vista dei colloqui tra Usa e Cina. Francoforte parte negtiva (-0,15%), positive Londra (+0,21%) e Parigi (+0,17%).
Borse asiatiche in rialzo dopo la riunione della Banca centrale del Giappone (Boj) che ha rivisto al ribasso le stime sull’inflazione e sul Pil, lasciando invariata la politica monetaria ultra espansiva. Tokyo ha concluso con il Nikkei in rialzo dello +0,4%.
Sul fronte macroeconomico previsti per i dati sul Pil della Francia e la fiducia industria e dei consumatori dall’Eurozona. Dagli Usa in arrivo l’indice sui redditi personali e le spese al consumo.
Quotazioni del petrolio in aumento in vista del tagli dei tassi da parte della Fed: i contratti sul greggio Wti con scadenza a settembre guadagnano 28 centesimi a 57,15 dollari al barile. Il Brent guadagna 31 centesimi a 64,02 dollari al barile
Nei cambi euro poco mosso in avvio di giornata. La moneta unica europea viene scambiata a 1,1138 dollari (contro 1,1143 di venerdì dopo la chiusura di Wall Street). Rispetto allo yen l’euro scambia a 120,9.
Lo spread tra Btp italiano a 10 anni e il corrispondente Bund tedesco ha aperto stabile a 196 punti base. Il rendimento è a 1,61%