Dopo un avvio di seduta poco mosso (+0,02%), l’indice Ftse Mib della Borsa di Milano è salito con il proseguire degli scambi, superando lo 0,30%. Trainano le società del comparto energetico: Snam (+2,04%), Saipem (+1,92%) e Tenaris (+1,57%). Cala Ferrari (-1,12%).
Anche le Borse europee sono in rialzo: a Francoforte l’indice Dax ha iniziato le contrattazioni a +0,24%, a 12.491 punti, a Londra l’indice Ftse-100 sale dello 0,1%, a 7.252 punti, mentre a Parigi il Cac 40 registra un rialzo dello 0,06% a 5.312 punti.
Le Borse asiatiche hanno concluso tutte in positivo in scia a Wall Street. Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,72%, Shanghai +0,51%.
Tra i dati macro oggi attesi i dati finali sull’inflazione a gennaio nell’Eurozona.
Prezzo del petrolio in calo sui mercati il Wti del Texas segna un ribasso di 3 centesimi a 62,74 dollari al barile. Lieve ribasso anche per il Brent (-8 centesimi a 66,31 dollari).
Nei cambi, prosegue il calo dell’euro nei confronti del dollaro che si rafforza anche verso le altre principali valute. La moneta unica europea segna, in avvio, un ribasso dello 0,31% a 1,229. In Asia lo yen cala leggermente a 106,9 contro il biglietto verde.
Apertura stabile per lo spread fra Btp e Bund tedesco. Nei primi scambi il differenziale segna quota 137 punti, sullo stesso livello della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è pari al 2,07%.