Per ridurre le verifiche in mare, il ministero dei Trasporti ha emanato per il quarto anno consecutivo la direttiva per il “Bollino blu”.
Si tratta di un “marchio” concesso dopo una visita che certifica la regolarità di documenti, dotazioni di sicurezza, versamento delle tasse.
Le ultime novità – riferisce Ucina Confindustria Nautica – riguardano la possibilità di ricevere una visita preventiva su richiesta dell’interessato, l’estensione alle attività di noleggio e ai superyacht, oltre che ai principali laghi italiani.
La stagione 2017 sarà anche quella della prima applicazione della legge 124/2015, che ha accolto gran parte delle richieste avanzate da Ucina alle commissioni competenti di Camera e Senato. Con il decreto attuativo 177/2016, i mezzi di Carabinieri e Polizia vengono in parte riconvertiti alla Guardia di Finanza, che ne assorbe i compiti di ordine e sicurezza pubblica in mare, e in parte dismessi. A processo ultimato saranno mantenute le moto d’acqua per la vigilanza dei litorali e le unità navali impiegate nella Laguna di Venezia, nelle acque interne e nelle isole minori, ove già presenti. Saranno eliminati anche i siti navali del Corpo di polizia penitenziaria, a eccezione di quelli a Venezia e Livorno.
La nave da diporto Amer Cento è fra le prime unità della sua taglia a ricevere, su richiesta, il Bollino Blu 2017. Lo scafo, pluripremiato per l’innovazione durante gli world yacht trophies di Cannes 2016 e nel 2017 a Venezia da Design at All award, aggiunge ora alle numerose certificazioni anche l’attestazione che dotazioni di sicurezza e documenti di bordo sono in perfetto ordine. Si tratta di un’imbarcazione acquistata tramite leasing italiano, da una società che ha scelto di metterlo a charter con bandiera italiana, assumendo solo personale con contratto nazionale, così come food and beverage imbarcati, secondo le linee del Bello e Ben Fatto (Bbf) lanciato da Confindustria.
«Troviamo che questa iniziativa già attiva dal 2013 e successivamente rafforzata e ampliata dalle direttive del ministro Graziano Delrio, debba avere la massima diffusione – spiega Barbara Amerio, presidente dell’Assemblea superyacht di Ucina e titolare dei cantieri Amer di Sanremo – come già dimostrato dai fatti, il Bollino blu abbatte la reiterazione dei controlli in mare, contribuendo alla razionalizzazione della spesa pubblica e ridando serenità all’utenza. Il Bollino blu, inoltre, è in grado di limitare le sanzioni, agendo in modo preventivo e offre tempo ai diportisti di porre rimedio a eventuali difformità rilevate a bordo durante la visita della Capitaneria».