Una nuova filiale di un’industria di Monaco ha aperto i battenti di recente a Bevera, frazione di Ventimiglia, ai margini del parco Roia in attesa di riconversione. Un’ottima notizia per sette dipendenti già assunti e altri tre che entreranno in servizio la prossima settimana. Si tratta dell’impresa Conti che progetta e realizza macchine per caffè professionali.
Una ditta nata sul lungosenna parigino negli anni Cinquanta e da tempo radicata nel quartiere di Fontvieille, nel Principato. L’annuncio lo ha dato il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano, ieri in visita nel sito produttivo insieme al responsabile Bruno Pariset e a uno dei soci dell’azienda, Philippe Ortelli, che è anche presidente della Fedem (l’associazione confindustriale di Monaco).
«Questo è il futuro della città – dice Ioculano – che può continuare a trovare risorse nel turismo, nel commercio e nell’industria». Nota a margine, Ortelli e gli industriali di Monaco da anni attendono l’arrivo delle coperture per la zona franca e i decreti per la riconversione del parco Roia, da ferroviario a zona commerciale e industriale. Ventimiglia può diventare la sede naturale dove localizzare produzione e depositi di Monaco, microstato le cui tante imprese subiscono la pressione di un immobiliare alle stelle.
«Nel frattempo Conti ha scelto di delocalizzare qui da noi e non altrove, segno che ci sono tante potenzialità da sfruttare», dice Ioculano. Si comincia, insomma, a invertire la tendenza negativa che aveva raggiunto il culmine lo scorso anno con la dolorosa chiusura del polo ventimigliese di Cipriani-Arkopharma.