Si è svolta oggi, nella sede della Regione Liguria, la prima riunione del Comitato d’indirizzo tecnico del Fondo Strategico regionale, convocata per stabilire le modalità di utilizzo e l’ammontare dei finanziamenti destinati ai primi interventi.
«Abbiamo dato oggi forma e sostanza a uno dei pilastri del Growth Act, la nostra Legge per la crescita e lo sviluppo − commenta il presidente Giovanni Toti − Attraverso strumenti mirati, agili, snelli e di rapida esecuzione vengono finanziati alcuni dei settori fondamentali per il rilancio del nostro territorio. Si tratta di un’operazione importante di sostegno a tutti gli investimenti ma, ancor più importante, a investimenti mirati verso settori dove riteniamo si concentrerà la maggiore qualità e quantità della crescita dei prossimi anni. Con questo strumento è finita l’epoca dei micro finanziamenti e delle mance: la pubblica amministrazione diventa reale sostegno all’economia della Liguria, secondo un disegno coordinato e condiviso con i principali attori del sistema».
Nel corso della riunione si è stabilito di suddividere gli interventi per il 2017 con lo strumento dei Patti. Ecco i fondi destinati a ciascun patto: 10 milioni di euro al Patto per il turismo (interventi di riqualificazione delle strutture ricettive, di ristorazione, aiuti alle piccole e piccolissime imprese del terziario con sostegno alla liquidità per garantire lo sviluppo del sistema, progetti specifici in area culturale con particolare vocazione turistica). 2 milioni di euro al Patto per lo sport e l’associazionismo (tra gli obiettivi, riqualificazione dell’impiantistica sportiva attraverso la garanzia al credito per le associazioni sportive e finanziamenti per investimenti strategici).
16 milioni di euro per il Patto per lo Sviluppo imprenditoriale della Liguria (accordi di localizzazione o incentivi economici e al credito per le aziende che decidano di trasferire la sede o i propri impianti produttivi in Liguria, finanziamento e adesione al fondo interregionale Fei, finalizzato al supporto, attraverso bandi, degli investimenti delle imprese situate nelle regioni dell’arco alpino, finanziamento del fondo per il ripristino dei danni alluvionali alle imprese (fondo rotativo per la ricostituzione delle scorte distrutte dagli eventi calamitosi), finanziamento di LigurCapital al fine di potenziarne il capitale e consentirne l’iscrizione all’albo degli intermediari finanziari).
E ancora, otre allo strumento dei Patti, nel capitolo Infrastrutture del Fondo strategico è stato deciso di finanziare, con un investimento complessivo di circa 6 milioni di euro per i seguenti interventi: riqualificazione del waterfront di Savona e in particolare progettazione e realizzazione del progetto di Villa Zanelli e di via Nizza. Progettazione e studio di fattibilità della funicolare di collegamento Aeroporto-ferrovia-Parco scientifico e tecnologico di Erzell. Riqualificazione dello scalo aeroportuale di Genova all’interno del progetto presentato dalla società Aeroporto di Genova spa.
Il Fondo Strategico regionale si avvarrà di una dotazione di 126 milioni di euro che verranno programmati per ulteriori investimenti nel corso del quadriennio.