Due milioni e 250 mila euro per la Regione Liguria nell’ambito del fondo “Dopo di noi”, dopo il via libera di ieri (all’unanimità) da parte della Conferenza delle Regioni. Si tratta di 90 milioni in totale, destinati alle Regioni per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.
La ripartizione del fondo tiene conto della quota di popolazione in questa categoria, nella classe di età tra 18 e 64 anni. Per la Liguria è il 2,5%, mentre altre Regioni come la Campania o la Lombardia, si arriva anche al 10-15%.
L’intesa verrà data ratificata in Conferenza unificata. «Uno strumento fondamentale – dichara il presidente della conferenza Stefano Bonaccini per sostenere progetti individuali per le persone con disabilità gravi, definendo gli specifici sostegni necessari, a partire dalle prestazioni sanitarie e sociali nell’ambito di progetti che saranno definiti con la più ampia partecipazione possibile del disabile».
Viene programmato un percorso di accompagnamento verso l’autonomia e l’uscita dal nucleo familiare di origine, anche attraverso soggiorni temporanei al di fuori della famiglia.
«È importante per coloro che sono privi del sostegno familiare – aggiunge Bonaccini – prevedere residenzialità che guardino anche a diverse modalità, inclusa l’abitazione di origine, gruppi-appartamento o soluzioni di co-housing che mettano al centro la tutela del diritto della persone disabile. Un passo importante che rende più sostenibili gli interventi di welfare già attivati nelle diverse Regioni».