È stato convocato venerdì 22 luglio il Comitato d’ambito regionale per valutare i programmi di riciclaggio dei rifiuti che i Comuni liguri dovevano presentare entro marzo, sulla base della nuova legge approvata dalla giunta Toti, alla fine dello scorso anno, per incrementare i livelli di raccolta differenziata sul territorio. Lo ha comunicato questa mattina, a margine del consiglio regionale, l’assessore all’Ambiente e al Ciclo dei Rifiuti, Giacomo Giampedrone.
«All’ordine del giorno vi è la proposta di distribuzione del milione di euro che abbiamo stanziato con la legge sui rifiuti a beneficio dei Comuni virtuosi − spiega Giampedrone − Il riparto delle risorse verrà effettuato sulla base dello screening compiuto dagli uffici regionali, provinciali e di Arpal, in base ai programmi che ogni singolo Comune ha fatto pervenire alla Regione entro la fine di marzo 2016. Si tratta di programmi incentivanti la raccolta differenziata che da un lato andranno a premiare molti Comuni che hanno fatto piani importanti, ma che sono ancora a un livello basso di raccolta differenziata e dall’altro territori che sono in una fase evolutiva più avanzata e hanno già attivato percorsi virtuosi. La suddivisione delle risorse verrà fatta di comune accordo con le Province e la Città Metropolitana, secondo una valutazione oggettiva che tiene conto anche della demografia del territorio. Al milione già stanziato abbiamo aggiunto ulteriori 250 mila euro derivanti da risorse non utilizzate e inserite a bilancio, per un ammontare complessivo di 1,250 milioni di euro».
Tra i criteri individuati dal Comitato d’Ambito anche il merito tecnico del progetto e la percentuale di cofinanziamento messa in atto dai Comuni. Le risorse così ripartite serviranno a incrementare gli obiettivi virtuosi sulla raccolta differenziata previsti dalla nuova norma regionale.