Cda strategico quello convocato per oggi alle 14.30 in Banca Carige.
L’amministratore delegato Guido Bastianini illustrerà ai consiglieri le linee guida del piano industriale, che la Bce ha chiesto entro il 31 maggio. Per quella data Francoforte in un primo tempo aveva richiesto il piano industriale completo ma, considerato che il nuovo board della banca è stato nominato il 31 marzo scorso, ha poi concesso una dilazione di altri 30 giorni per dettagliare il programma di intervento. Entro domani quindi, dovrà essere inviato in Germania la concezione di base del documento strategico.
Questo pomeriggio verranno discusse anche numerose iniziative finalizzate al riequilibrio gestionale del gruppo.
È probabile che i consiglieri affrontino il problema dei crediti deteriorati.
La banca ligure di recente ha respinto la proposta del fondo Apollo, perché non solo gli americani offrivano il venti per cento del valore delle sofferenze che intendevano rilevare, ma perché chiedevano anche di lanciare in esclusiva un aumento di capitale da 500 milioni che avrebbe fatto di Apollo il primo azionista.
Anche i temi della redditività e della riorganizzazione aziendale per un rilancio della rete commerciale dovrebbero essere discussi.
Il piano industriale non contiene, ha dichiarato nei giorni scorsi Bastianini, «alcun riferimento a ipotesi, non allo studio, di aumento di capitale».