Andrew Barr è il nuovo amministratore delegato e direttore generale di Ansaldo Sts. Lo ha nominato, a maggioranza, il cda della società controllata al 50,77% da Hitachi. A Andrew Barr sono state inoltre conferite a maggioranza tutte le deleghe operative necessarie per la gestione della società e del gruppo.
Barr, sostenuto dal gruppo giapponese, secondo ambienti finanziari sarebbe stato nominato con il voto contrario dei rappresentanti in consiglio del fondo Elliott, socio di minoranza con il 20,48%.
Il consiglio ha inoltre, a maggioranza, nominato amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione dei rischi l’amministratore delegato Andrew Barr; a maggioranza, confermato l’affidamento dell’incarico della funzione internal audit alla società esterna Protiviti srl, confermando al contempo Giacomo Galli, managing director e country leader di detta società, quale responsabile internal audit; all’unanimità, confermato Roberto Carassai, chief financial officer della società, quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ex art. 154-bis del TUF; all’unanimità, confermato Nicoletta Garaventa e Alberto Quagli rispettivamente presidente e membro esterno dell’organismo di vigilanza della società e Filippo Corsi, general counsel di Ansaldo STS, e membro interno dell’organismo di vigilanza della società.
Il consiglio infine, a maggioranza, ha valutato l’indipendenza – ai sensi dell’art. 148, comma 3, del TUF (applicabile agli amministratori ex art. 147-ter, comma 4, del TUF), del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana e dell’art. 37 del Regolamento Consob n. 16191 del 29 ottobre 2007 – dell’amministratore Mario Garraffo. Nell’effettuare la propria valutazione sulla sussistenza dei requisiti di indipendenza ai sensi del codice di autodisciplina, il consiglio di amministrazione ha adottato i criteri di valutazione indicati in tale codice.