Fed e l’attentato all’aereo di Egyptair fanno calare i listini europei
Chiudono in calo le Borse europee, di fronte alle prospettive di un altro taglio dei tassi da parte della Fed, che potrebbe arrivare già a giugno, e per i nuovi timori di attentati dopo la caduta dell’aereo Egyptair sulla rotta Parigi-Cairo. Milano registra Ftse Mib a 17.545,56 (-0,95) a Ftse Italia All-Sharea 19.245,61 (-0,85), Londra -1,8%, Francoforte (-1,4%) Parigi (-0,8%). L’indice Eurostoxx perde l’1,1%.
Piazza Affari è stata penalizzata dai titoli della moda e dai petroliferi, che pagano la caduta del greggio: il Wti consegna luglio perde l’1,22% a 47,56 dollari al barile. Yoox Net-A-Porter in chiusura cede il 4,1%, Tenaris il 3,3%, Saipem il 3,5% ed Eni il 3,1%. Pesante anche Bper (-4,7%) in una seduta positiva per alcuni bancari come Intesa Sanpaolo, migliore del listino principale e in rialzo del 2,4%, e per Mediaset (+1,1%).
Nel resto del listino crolla Visibilia (-19,5%) dopo l’avvio di indagini da parte della procura di Milano mentre Zucchi (+29%) è favorito dell’accordo di ristrutturazione dei debiti.
Sul fronte dei cambi, si conferma in rafforzamento il biglietto verde che spinge l’euro a quota 1,1207 (1,1279 ieri a fine seduta). La divisa unica scende anche a 123,1 yen (da 123,62 yen) mentre il dollaro/yen passa di mano a 109,93 (109,60).