“Riconoscimento delle confraternite enogastronomiche”, è la proposta di legge presentata da Alessandro Piana, Franco Senarega, Giovanni De Paoli, Stefania Pucciarelli e Alessandro Puggioni della Lega Nord Liguria-Salvini, e approvato dal consiglio regionale ligure.
Il provvedimento prevede la costituzione di un Registro regionale delle Confraternite che sarà pubblicato sul sito internet della Regione Liguria e che sarà aggiornato dalla giunta. Per essere iscritte al Registro le confraternite non devono avere fini di lucro, devono operare da almeno un anno, due terzi delle cariche sociali devono essere elettive e, in caso di scioglimento, il patrimonio non può essere ridistribuito fra i soci. Un’altra condizione prevista nella legge e che nello statuto sia sottolineata la finalità di tutelare e valorizzare i prodotti agroalimentari e i piatti tipici del territorio ligure.
Una volta iscritte a questo “albo” le associazioni sono tenute, fra l’altro, a trasmettere alla Regione una relazione annuale sull’attività svolta e su quella in programma e l’amministrazione regionale può comunque effettuare verifiche sulla veridicità delle relazioni. L’amministrazione regionale si impegnerà a favorire le iniziative degli enti locali e delle associazioni sostenendo progetti specifici e mettendo anche a disposizioni spazi e strutture regionali. Entro sei mesi dalla pubblicazione della legge sul bollettino ufficiale la Regione dovrà dare attuazione al provvedimento. La proposta di legge non comporta oneri a carico del’’amministrazione regionale.