Approvata all’unanimità la mozione presenta in consiglio regionale da Gianni Pastorino (Rete a sinistra) con la quale impegna la giunta a rendere pubblico il censimento dettagliato delle giacenze strumentali (dotazioni tecnologiche) in Regione e «a mettere a disposizione, in coerenza con lo spirito dichiarato della spending review, queste giacenze a favore dei gruppi politici regionali e, qualora avanzassero, a donarle a scuole pubbliche, ad associazioni senza scopo di lucro che ne facciano richiesta, previa pubblicizzazione e stesura di un apposito regolamento».
Il presidente della giunta Giovanni Toti ha rilevato che si tratta di una richiesta «di buon senso»e ha ricordato di avere già risposto ad un’interpellanza sullo stesso argomento nel gennaio scorso.
Per quanto riguarda il Consiglio regionale il presidente Francesco Bruzzone ha spiegato: «esiste un censimento dei beni, che è aggiornato giorno dopo giorno, esiste un magazzino e anche un regolamento che individua le strutture da assegnare ai gruppi in base al numero di consiglieri e al numero di dipendenti dei gruppi. Storicamente – ha aggiunto – quando ci sono i cosiddetti avanzi di magazzino questi vengono destinati come scritto nella richiesta, cosa che avviene periodicamente da almeno 15 anni».