L’assessore regionale alla Pesca Stefano Mai ha inviato una seconda lettera, per conoscenza anche ai colleghi di Toscana e Sardegna, al ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e al sottosegretario con delega alla Pesca Giuseppe Castiglione per chiedere un incontro sul tema dell’accordo di Caen tra Italia e Francia.
«Nella lettera – spiega Mai – ho posto l’accento sull’urgente necessità di scongiurare le gravi ripercussioni a cui andrebbero incontro la flotta ligure e in generale quelle tirreniche, qualora fosse ratificato l’accordo. Mi auguro che a questo secondo invito il ministro non rimanga sordo e ci comunichi al più presto una data. I pescatori liguri, e non solo, non possono continuare a vivere e a lavorare nell’incertezza del proprio futuro con una spada di Damocle sulla testa come quella rappresentata da un accordo assolutamente sfavorevole e penalizzante per il comparto ittico italiano e ligure in particolare. A distanza di quasi un mese dalla prima richiesta di incontro non ho ancora avuto né risposta»