Verrà convocato il prossimo 17 febbraio a Roma nella sede della Regione Liguria il tavolo interregionale sul Demanio nell’ambito della Conferenza delle Regioni, per affrontare anche il tema della Bolkestein. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola nel corso dell’incontro con le associazioni dei balneari a cui hanno partecipato anche i consiglieri regionali Angelo Vaccarezza e Stefania Pucciarelli.
La riunione romana tra le Regioni è stata convocata dall’assessore Scajola, in qualità di rappresentante della Regione capofila del tavolo interregionale sul Demanio, in un momento particolarmente delicato sul fronte della revisione della materia e dell’individuazione di percorsi risolutivi, condivisi con altre regioni costiere e con il Governo, per fare chiarezza soprattutto sul rinnovo delle concessioni a uso turistico e ricreativo e in particolare sulla direttiva europea Bolkenstein.
«Nell’incontro del 17 febbraio – ha spiegato Scajola – porteremo all’attenzione di tutte le regioni un nostro disegno di legge per consentire una proroga di 30 anni ai titolari di concessioni esistenti, tenendo conto che la Liguria conta oltre 3.000 concessioni balneari. Aziende che hanno fatto negli anni molti investimenti e che devono essere difese e non possono essere cancellate dalla prima multinazionale che arriverà, grazie alle aste della Bolkenstein. Al momento – ha ricordato Scajola – il Governo non ha ancora risposto alla lettera che avevamo inviato, ma credo sia doveroso farlo».
In attesa della riunione del 17, la Liguria si sta attrezzando attraverso un disegno di legge da portare all’attenzione del consiglio regionale, che dovrà essere successivamente condiviso dalle altre Regioni, per riconoscere il valore di ogni azienda e l’investimento fatto negli anni.