«Le attività sul Bisagno sono partite il 14 aprile scorso: per alcuni mesi i lavori riguarderanno lo spostamento delle utenze sotterranee fino alla loro collocazione finale in due cunicoli che verranno realizzati sotto i marciapiedi di viale Brigata Bisagno. Solo in seguito inizieranno la demolizione e la ricostruzione della copertura del fiume». Lo dichiara il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, commissario straordinario per i lavori della messa in sicurezza del torrente genovese, dopo alcune dichiarazioni che mettevano in dubbio l’effettiva partenza dei cantieri.
Da domenica 3 maggio, nell’area interessata, inizieranno i lavori per ricavare una nuova corsia di traffico, in modo da lasciarne libera una a lato del marciapiede per scavare il cunicolo. «Dopo l’installazione degli edifici provvisori di cantiere e dei vari allacci necessari, dal 15 aprile i lavori per realizzare lo spostamento dei numerosi sottoservizi presenti nella zona sono cominciati in due cantieri, a opera di due squadre che hanno iniziato lo spostamento della rete gas in via Santa Zita e in via Diaz», precisa Burlando, aggiungendo che «le squadre hanno lavorato anche sabato 18 aprile e al momento nei cantieri sono impiegati 12 operai oltre a due tecnici. Dalla prossima settimana verrà anche attivato un terzo cantiere in via Rivale».