Un bonus benzina come contributo ai cittadini che vivono nelle aree interessate dai rigassificatori, grazie ai 2,2 milioni di euro previsti, un fondo di garanzia per le associazioni sportive liguri e nuovi finanziamenti in campo turistico per la riqualificazione dell’offerta turistico-alberghiera, oltre alla proroga delle dilazioni dei debiti dei Comuni liguri verso le Comunità montane. Questi i principali contenuti della legge Omnibus, un provvedimento a carattere finanziario e organizzativo, approvato questa mattina dal consiglio regionale. «Abbiamo voluto prevedere un contributo per gli abitanti nelle aree adiacenti a impianti di idrocarburi solubili o liquidi – spiega Pippo Rossetti, assessore regionale al Bilancio – e quanto prima definiremo in giunta le modalità attuative e i criteri per la riduzione del prezzo alla pompa del carburante. Oltre a questo nella legge Omnibus abbiamo previsto un fondo di garanzia presso Filse del valore di 10 mila euro per andare incontro alle esigenze di investimento delle piccole associazioni dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi pubblici, per poter ottenere prestiti dalle banche e poter così accendere mutui». L’Omnibus prevede inoltre 350 mila euro per investimenti nella riqualificazione dell’offerta turistico-alberghiera e contributi fino a 8 mila euro per i tassisti che vogliono adeguare il loro veicolo al trasporto dei disabili.