«Sposo la richiesta di Rixi, abbiamo bisogno di gente giovane che abbia voglia lavorare in questo modo: ci aspettiamo che ci sia gente capace di fare questo, e Genova offre tantissime persone in gamba, che lavorano nell’industria privata e in quella pubblica. La porta è aperta per tutti». Così Marco Bucci, sindaco di Genova, a margine della conferenza stampa di presentazione del Festival della Scienza 2021, commenta la proposta di Edoardo Rixi, deputato e commissario della Lega in Liguria, di un commissario per la gestione delle opere compensative da 1,455 miliardi che Aspi dovrà realizzare per Genova come risarcimento per il crollo di ponte Morandi, in base all’accordo con il ministero delle Infrastrutture.
«Con Rixi abbiamo parlato parecchio di questa cosa – aggiunge Bucci – Avere un commissario per queste opere significa che questi progetti devono essere condotti in maniera seria e veloce, usufruendo di quella gestione che qui, come abbiamo dimostrato, funziona molto bene».
«Questi ristori pagano per il ponte, non pagano per i cantieri autostradali – precisa il sindaco di Genova, riferendosi al alcune polemiche sollevate da componenti di minoranza – Qui parliamo di pedaggi relativi al ponte, i pedaggi per i cantieri autostradali, finché ci saranno i cantieri, saranno ridotti, ma questa è tutta un’altra storia e non c’entra niente con l’accordo che abbiamo fatto noi. Qualcuno si diverte a fare il “mudd in the water”, che significa intorbidire le acque, per fare solo della polemica strumentale, ma non è questo il nostro gioco. Penso che l’accordo sia limpido e questa storia dei pedaggi è totalmente mistificata».