Il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte ha firmato un nuovo dpcm che dispone 4 miliardi e 300 milioni a valere sul fondo di solidarietà comunale per dare ossigeno ai bilanci. Inoltre, con un’ordinanza di protezione civile, verranno anticipati 400 milioni per consentire ai Comuni di distribuire dei buoni spesa e di erogare generi di prima necessità alle persone sole e in difficoltà economica, grazie alla catena del volontariato e del terzo settore.
Lo ha annunciato lo stesso Conte in una conferenza stampa trasmessa in diretta Facebook, appellandosi alla grande distribuzione perché aggiunga un 5-10% di sconto a chi acquista con questi buoni spesa.
Conte ha anche specificato che le somme della cassa integrazione in deroga e straordinaria contenuta nel decreto Cura Italia dovrebbero arrivare nelle tasche dei lavoratori entro il 15 aprile. «Facciamo di tutto per dimezzare e azzerare i tempi della burocrazia. Gli uffici Inps stanno lavorando alacremente. Ciò riguarda anche per il bonus di 600 euro. La macchina statale richiede procedure complesse e stiamo facendo il possibile per azzerarli».
Il ministro dell’Economia e delle finanze Roberto Gualtieri ha aggiunto che verranno distribuiti tenendo conto della dimensione demografica e dei requisiti socioeconomici.
Conte, rispondendo a una domanda, ha anche anticipato che verrà prorogato lo stop delle attività didattiche e ha lasciato intendere che potrebbe essere allungato anche il fermo delle attività economiche non essenziali, anche se al momento non esistono valutazioni concrete.