Start 4.0, nell’ambito del bando 2023 per progetti di ricerca industriale, finanziato con fondi Pnrr, supporta due progetti sviluppati da aziende genovesi che utilizzano la realtà aumentata e virtuale per la sicurezza del lavoro. Entro il primo semestre del prossimo anno i progetti saranno sottoposti ai primi test.
Il centro di competenza genovese ha erogato circa 372.528,20 euro per supportare lo sviluppo del progetto “Preventive Innovation”. Proposto da Fos spa, in collaborazione con Smart Track srl, il progetto mira a rivoluzionare la formazione e la sicurezza nei cantieri edili attraverso l’uso di tecnologie avanzate come la realtà aumentata e la realtà virtuale.
Il settore delle costruzioni, caratterizzato da un elevato indice di rischi operativi e incidenti sul lavoro, necessita di innovativi metodi di formazione e prassi preventive al fine di garantire un ambiente lavorativo sicuro e protetto.
Il progetto “Preventive Innovation” sintetizza nel suo titolo l’aspirazione a esplorare queste necessità, concretizzando le potenzialità delle tecnologie di realtà aumentata e virtuale come strumenti pionieristici per elevare gli standard di sicurezza e formazione nei cantieri edili, aggregando in un partenariato in stretta collaborazione una grande impresa di costruzioni civili con aziende ad alta vocazione tecnologica.
Il tema dell’ingegneria percettiva costituisce uno dei domini di studio più interessanti per la diffusione di tecnologie antropocentriche a supporto delle operazioni e della sicurezza degli operatori in ambienti critici. “Preventive Innovation” costituisce una grande occasione per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni concrete mettendo in collaborazione aziende che hanno già sviluppato ricerche e progettualità sulle tecnologie antropocentriche con un leader delle costruzioni civili con un forte commitment aziendale all’innovazione tecnologica per il miglioramento dei processi. Partendo dai dati storici registrati di incidenti e near miss e operando in stretta collaborazione con il responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, la metodologia si concentrerà nell’analizzare con precisione le necessità e le criticità, identificate dallo stesso responsabile, in termini di formazione e sicurezza dei lavoratori del cantiere. Questo sarà il punto di partenza essenziale per sviluppare esperienze di realtà aumentata-realtà virtuale meticolosamente personalizzate e profondamente radicate nel contesto lavorativo quotidiano.
Mentre le simulazioni realtà virtuale offrono un ambiente libero da rischi in cui i lavoratori possono esplorare e apprendere procedure operative e protocolli di sicurezza, le applicazioni realtà aumnetata si configurano come supporti informativi in tempo reale durante le attività quotidiane nel cantiere, potenziando la consapevolezza dei pericoli e la qualità decisionale in campo operativo. Le competenze di partenza e l’esperienza delle aziende del partenariato permettono di considerare attendibile il raggiungimento di un livello TRL 7-8 dei risultati, che sicuramente porteranno a un innalzamento tangibile delle competenze e della consapevolezza dei lavoratori formati attraverso tecnologie realtà aumentata- realtà virtuale in contrapposizione a metodologie formative più tradizionali. Oltre a ciò, l’applicazione di questi strumenti innovativi sul campo mostra un potenziale concreto nel rafforzare la sicurezza e minimizzare gli incidenti lavorativi. Questo progetto, pertanto, non solo apre la via verso lo sviluppo di avanzate strategie formative e di sicurezza nel settore delle costruzioni, ma anche propone un modello solido e replicabile per l’integrazione efficace della tecnologia in ambiti lavorativi ad alto rischio.
Start 4.0 ha anche erogato circa 168.707,36 euro per supportare lo sviluppo del progetto “Radisp”. Proposto da Aitrust srl, in collaborazione con Ortec Santamaria, il progetto mira a sviluppare un sistema di realtà aumentata avanzato per la formazione, il supporto e la gestione delle emergenze nei cantieri navali.
L’augmented reality è già applicata in diversi campi, come la logistica di magazzino, le operazioni manutentive, il settore medico e militare. Tuttavia, meno comune è la sua applicazione in ambito cantieristico e marittimo/portuale. Il progetto “Radisp” prevede lo sviluppo di un sistema basato su realtà aumnetata che consenta di formare il personale per le attività ordinarie (montaggi, manutenzione, ecc.) e per affrontare emergenze, supportare in tempo reale il personale nelle attività ordinarie e coordinare le scelte e le azioni del personale in situazioni emergenziali per la sicurezza (safety e security). Le funzionalità saranno validate mediante uno specifico caso d’uso in ambito cantieristico navale.
Il sistema “Radisp” prevede lo sviluppo di head mounted display da fornire al personale coinvolto nelle operazioni, tipicamente smart glasses o elmetti con smart glasses, tramite i quali scambiare comandi vocali, istruzioni visive o testuali. Questo tipo di comunicazione sarà consentita anche direttamente tra i vari operatori, per lo scambio di informazioni audio-visive e per vedere sul visore integrato la posizione dei colleghi georeferenziati. Dove non sia disponibile la georeferenziazione satellitare, verrà studiata una soluzione per determinare la posizione degli operatori analizzando le informazioni eterogenee acquisibili dal visore di realtà aumentata.
I sistemi di comunicazione wi-fi e 5G tra gli operatori e tra operatori e centro di controllo garantiranno la connessione costante. Il centro di controllo fornirà istruzioni audio, video e testuali e riceverà feedback dagli operatori. Potrà anche scambiare informazioni audio-video con altri soggetti come i Vigili del Fuoco, la polizia di stato e la protezione civile per la gestione delle emergenze. Sarà integrato con la piattaforma di sicurezza e video monitoraggio Aivu, di proprietà di Aitek e messa a disposizione da Aitrust.”
Il sistema comprenderà una funzione per il training degli operatori, studiando le esigenze formative relative al caso d’uso cantieristico navale, utili sia per operare in normali condizioni operative (assemblaggi, manutenzione, ecc.) sia per affrontare situazioni emergenziali. Verrà inoltre integrato l’head mounted display con telecamere IR per affrontare situazioni in assenza di luce e/o presenza di fumi.