Donald Trump ha minacciato nuovi dazi del 25% sui prodotti importati da Messico e Canada e di un ulteriore 10% su quelli provenienti dalla Cina e la prospettiva ha depresso i mercati finanziari che temono guerre commerciali. Milano segna -0,78, Madrid -0,8%, Londra -0,40%, Francoforte -0,56%, Parigi .0,87%. Spread Btp/Bund sui 126 punti (variazione +0,84%, rendimento Btp 10 anni +3,46%, rendimento Bund 10 anni +2,19%).
A Piazza Affari hanno sofferto soprattutto i titoli dei settori più esposti alle barriere doganali, come l’auto. In coda è finita Stellantis (-4,79%) seguita da Pirelli (-4,58%).
Il dollaro è a 1,048 euro (da 1,0412 alla chiusura precedente), l’euro/yen a 160,91 (da 160,84) e il dollaro/yen a 153,50 (154,08). Il bitcoin dopo il rally seguito all’elezione di Trump rallenta a 94.322,2 dollari.
Petrolio in rialzo, il Wti si attesta a 69,4 dollari al barile (+0,6%), il Brent a 72,9 dollari (+0,6%). Il gas naturale ad Amsterdam cala a 47 euro al megawattora (-1,4%).