La Borsa di Milano apre in rialzo la seduta. Il Ftse Mib sale dello 0,31% a 34.231 punti, limando i guadagni dopo i primi scambi e oscillando sopra e sotto la parità. Nel listino principale guidano Campari (+1,26%), Tenaris (+0,85%) e Ferrari (+0,64%). In calo Moncler (-1,89%) che scivola in fondo al listino insieme a Saipem (-1,72%).
Non tutte positive le principali Borse in Europa: Parigi cede lo 0,16% in attesa che il primo ministro Michel Barnier si presenti in parlamento per dire come intende riprendere il controllo delle finanze pubbliche. Londra poco variata (+0,08%), Francoforte sale dello 0,44%.
Seduta sottotono in Asia con le piazze cinesi, di Hong Kong e Corea del Sud chiuse per festività. Tokyo guadagna l’1,7% sullo yen debole che innesca un rally tra le case automobilistiche. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha dichiarato che la banca centrale centrale abbasserà i tassi di interesse “nel tempo”, ribadendo che l’economia generale rimane solida.
Prezzo del petrolio in lieve aumento: il Wti con consegna a novembre passa di mano a 68,31 dollari al barile (+0,21%) mentre il Brent con consegna a dicembre è scambiato a 71,84 dollari (+0,20%).
Nei cambi euro poco mosso rispetto al dollaro e in lieve aumento sullo yen: è scambiato a 1,1139 dollari (+0,04%) e a 160,7300 yen (+0,49%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve diminuzione a 132 punti base (-0,22%). Il rendimento è a +3,42%.