Le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell, che ha parlato di progressi “modesti” sull’inflazione e di taglio tassi “non appropriato” fino a che non si potrà avere maggior fiducia sul calo dell’inflazione, hanno frenato i mercati finanziari. Mentre Wall Street prosegue contrastata, Milano segna -0,53%, Londra -0,66%, Madrid -1,26%, Parigi -1,8%, Francoforte -1,33%. Spread Btp/Bund sui 137 punti (variazione -0,13%, rendimento Btp 10 anni +3,92%, rendimento Bund 10 anni +2,56%).
A Piazza Affari brilla Prysmian (+4%), spinta dal giudizio positivo degli analisti di Jeffries. Positive Iveco (+1,15%), Leonardo (+0,99%) in vista delle nuove commesse per gli Eurofighter, Diasorin (+0,82%). In coda St (-2,25%).
L’euro cala a 1,0810 dollari (da 1,0830 in chiusura alla vigilia) ma sale sullo yen a 174,54 (174,37). Il cross tra il dollaro e la divisa nipponica si attesta a 161,44.
In ribasso il gas sui 31,3 euro al MWh (-2,9%) poco mosso il petrolio: il Brent del Mare del Nord, con contratto di consegna a settembre, passa di mano a 85,7 dollari al barile, il Wti di agosto a 82,4 dollari (+0,1%).