La Borsa di Milano parte in rialzo. Il Ftse Mib in avvio segna un +0,26% a quota 27.515 punti. Tra i guadagni spiccano Saipem (+3,83%), che si è aggiudicata un contratto da 4,1 miliardi di dollari da Adnoc negli Emirati, Bper Banca (+2,27%) e Monte Paschi Siena (+1,89%). In calo Telecom Italia (-2,21%) e Iveco Group (-1,94%).
Le Borse europee sono caute in avvio. Francoforte segna un +0,09% con il Dax a 15.113 punti. Londra è a +0,11% con il Ftse 100 a 7.420 punti mentre Parigi parte invariata.
Borse asiatiche in rialzo. Chiuse ancora le piazze cinesi per festività, il termometro dei listini è dato da Tokyo che sale dell’1,8% e interrompe la scia di cinque ribassi consecutivi.
L’agenda della giornata prevede ancora sotto la lente la Bce, con i discorsi del vicepresidente Louis de Guindos e del tedesco Joachim Nagel. Negli Usa verranno diffusi i dati sulla bilancia commerciale e sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione.
Prezzo del petrolio in risalita sui mercati asiatici. Il Wti del Texas con consegna novembre si attesta a 84,69 dollari al barile (+0,56%), mentre il Brent quotato a Londra con consegna dicembre passa di mano a 86,36 dollari al barile (+0,64%).
Nei cambi euro in leggero rialzo sul dollaro: passa di mano a 1,0518 dollari (+0,13%). Sullo yen è invece in calo e segna quota 156,3 (-0,22%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 198 punti base (+1,03%). Il rendimento è a +4,90%.