Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior. L’indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, si incentra sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di settembre 2023, con un focus sulle tendenze occupazionali per il periodo settembre – novembre 2023.
Le entrate programmate in Liguria nel mese di settembre sono 10.700 e complessivamente in Italia circa 531.000.
Dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, emerge che nel mese di settembre sono programmate circa 1.060 entrate in provincia di Imperia, circa 1.540 in provincia della Spezia e circa 1.360 nel savonese.
Per quanto riguarda il periodo settembre – novembre 2023, le assunzioni previste a Imperia sono circa 3.060, alla Spezia 4.370 e a Savona 4.200.
Imperia
Analizzando nel dettaglio il mese di settembre per la provincia di Imperia, nel 21% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 79% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 75% nel settore dei servizi e per il 77% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 15% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%). In 47 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Per una quota pari al 32% interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 21% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. L’11% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 40% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 69% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 13% del totale.
Nel dettaglio, la prevalenza delle entrate per il periodo settembre – novembre 2023 si concentra nei seguenti settori: commercio (770 nel trimestre settembre – novembre 2023); servizi di alloggio, ristorazione e turistici (690), costruzioni (480), servizi alle persone (460), servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (170).
La Spezia
Analizzando nel dettaglio il mese di settembre per la provincia della Spezia, nel 29% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 71% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 66% nel settore dei servizi e per il 59% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 14% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%). In 45 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Per una quota pari al 34% interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 24% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. Il 10% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 39% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 64% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 15% del totale.
Nel dettaglio, la prevalenza delle entrate per il periodo settembre – novembre 2023 si concentra nei seguenti settori: servizi di alloggio, ristorazione e turistici (920 nel trimestre settembre – novembre 2023), commercio (630), industrie meccaniche ed elettroniche (590), servizi alle persone (460), costruzioni (590).
Savona
Analizzando nel dettaglio il mese di settembre per la provincia di Savona, nel 26% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 74% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 65% nel settore dei servizi e per il 70% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 16% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%). In 48 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Per una quota pari al 32% interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 21% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. L’11% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 33% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 68% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 12% del totale.
Nel dettaglio, la prevalenza delle entrate in provincia di Savona per il periodo settembre – novembre 2023 si concentra nei seguenti settori: servizi di alloggio, ristorazione e turistici (780 nel trimestre settembre – novembre 2023), commercio (660), costruzioni (620), servizi alle persone (600), servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (250).