“Via libera da Mit e Mef al nuovo regolamento sul Marebonus − lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi − il decreto disciplina le modalità di ripartizione ed erogazione di risorse a favore delle imprese di autotrasporto conto terzi che utilizzano le autostrade del mare”.
Secondo Rixi si tratta di un passo avanti finalizzato al miglioramento della catena intermodale strada-mare “per favorire la decongestione della rete viaria e la riduzione degli impatti negativi sul traffico mediante il maggior utilizzo di servizi marittimi ro-ro e ro-pax”.
Il 20 dicembre 2016 la Commissione Europea aveva approvato il Marebonus, l’incentivo a sostegno del trasporto merci via mare inserito nella legge di Stabilità 2016 su richiesta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Marebonus mira a premiare l’utilizzo della via marittima rispetto a quella di terra, attraverso un incentivo parametrato alla strada evitata in territorio nazionale.
«Il via libera del Mef al testo definitivo sul Ferrobonus − aggiunge Rixi − consente di accelerare lo sblocco delle risorse per il periodo 2023-2026. La misura si rivolge a imprese e operatori del trasporto ferroviario combinato e aveva già avuto il parere del consiglio di Stato. Mit e Mef sono al lavoro, anche nel periodo ferragostano, per evitare che si possa perdere anche un solo euro. Nel mese di settembre sarà convocato un incontro con gli operatori del comparto per discutere sul merito delle necessità. Una conferma che arriva a poche ore dal via libera sul Marebonus, due strumenti fondamentali per sostenere il trasporto intermodale favorendo la decongestione della rete viaria».