Il consiglio di amministrazione di Leonardo, riunitosi sotto la presidenza di Stefano Pontecorvo, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati del primo semestre 2023.
Nel primo semestre 2023 si conferma l’ottima performance già registrata dal Gruppo nel 2022. Tale performance è poi maggiormente significativa confrontando i dati rettificati, adeguati ai fini di rendere il confronto maggiormente rappresentativo e tener conto delle variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento del Gruppo come meglio specificato in seguito.
Gli ordini registrano un deciso incremento del 18,9%, che sale al 21,4% rispetto al primo semestre 2022 rettificato, trainati in particolare dal business degli elicotteri e dell’eettronica, a conferma del rafforzamento della posizione di mercato del Gruppo nei rispettivi settori.
I ricavi sono in crescita del 4,8% (6,4% rispetto al dato rettificato), in particolare nel business dell’aeronautica, grazie anche alla significativa ripresa delle Aerostrutture (+40% rispetto al primo semestre 2022).
Alla crescita dei ricavi si affianca una crescita dell’ebita del 2,9%, maggiormente evidente con riferimento al dato rettificato (5,7%), e una solida redditività in tutti i segmenti di business.
In netto miglioramento, del 46% (47% rispetto al dato rettificato), il free operating cash flow del semestre, con conseguente positivo riflesso sull’indebitamento netto di Gruppo, in calo del 25% rispetto al primo semestre 2022.
In considerazione dei risultati ottenuti nel primo semestre del 2023 e delle aspettative per i successivi, si confermano le Guidance per l’intero anno formulate in sede di predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2022.
«La semestrale 2023 presenta ordini, ricavi, Focf e debito in netto miglioramento – dichiara Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo – l’azienda si dimostra solida e i risultati sono promettenti, anche prospetticamente. Siamo in una fase di predisposizione del nuovo Piano Industriale che vedrà la luce all’inizio del prossimo anno. I pilastri sono il consolidamento del core business con un focus particolare sui prodotti per la difesa e l’allargamento a nuove iniziative, con il potenziamento dei settori a maggior crescita, come spazio e cybersicurezza. Daremo un rinnovato impulso alla digitalizzazione di tutto il nostro portafoglio prodotti per accrescere ulteriormente la nostra competitività su tutti i mercati, in Italia e all’estero».