La prima seduta settimanale di Borsa si apre in rialzo per le principali piazze europee. Parigi guadagna lo 0,38% a 6.709 punti, Londra lo 0,37% a 7.566 punti, Francoforte lo 0,4% a 14.503 punti. Avvio di seduta positivo anche per la Borsa di Milano, dove l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,16% a 25.201 punti, per poi in virare in negativo dopo quasi un’ora di contrattazioni (-0,53%).
Avvio di settimana a ranghi ridotti per le principali borse di Asia e Pacifico, con le piazze di Shanghai e Taiwan chiuse per festività. In rialzo Tokyo (+0,25%), Seul (+0,66%), Sidney (+0,27%) e Singapore (+0,04%), insieme a Hong Kong (+1,78%).
A Piazza Affari sul listino principale salgono Leonardo (+1,74%), A2A (+1,45%), Tenaris (+0,68%), mentre aprono in rosso Interpump Group (-2,99%), Telecom Italia (-2,70%), Intesa Sanpaolo (-1,64%) e Cnh Industrial (-1,63%).
Quotazioni del petrolio in rialzo in avvio di settimana anche se il prezzo del greggio del Texas resta sotto i 100 dollari al barile e passa di mano a 99,8 dollari al barile (+0,5%). Intonazione al rialzo anche per il Brent a quota 105,04 dollari (+0,62%). Il prezzo del greggio del Texas era tornato sotto la soglia dei 100 dollari venerdì scorso, dopo l’annuncio degli Usa dell’intenzione di rilasciare parte delle riserve.
Quotazioni dell’euro poco mosse in avvio di settimana. La moneta unica europea passa di mano a 1,1045 sul dollaro (+0,18%) e a 135,7 sullo yen (-0,18%).
Lo spread tra Btp e Bund tedesco segna 156 punti base. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,13%.