Il governo ha pubblicato le Faq per chiarire le regole del green pass e del “super green pass”, valide da oggi sino al 15 gennaio. Riguardano spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici.
Spostamenti
Non ci sarà bisogno di alcun tipo di certificato, neanche in zona arancione, per gli scuolabus dedicati al trasporto dei minori di 12 anni, per i taxi, per i minivan da 9 posti con conducente e per gli spostamenti con mezzo proprio. In questo caso però se si passa in arancione chi non ha il pass, base o rafforzato, potrà spostarsi fuori dal comune per lavoro, necessità, salute o per accedere a servizi non disponibili. Per tutti i mezzi di trasporto di linea, invece, servirà il pass, anche per gli studenti tra i 12 e i 18 anni.
Lavoro
Il certificato base resta obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, mense comprese. Per tutti quei lavoratori pubblici per i quali è previsto l’obbligo vaccinale è necessario quello rafforzato: personale sanitario e delle Rsa e, dal 15 dicembre, anche personale scolastico, forze di polizia, militari.
Bar e ristoranti
Senza il ‘rafforzato’, in zona arancione, non sarà possibile prendere il caffè al bancone del bar, mentre la consumazione è consentita in zona bianca e gialla senza il pass. I non vaccinati, inoltre, in arancione non potranno mangiare ai tavoli neanche all’aperto. Al chiuso ci si siede invece solo con il green pass rafforzato fin dalla zona bianca.
Musei, cinema, discoteche, stadi
Non si entra senza il pass. Unica differenza è che per i musei basta il base in zona bianca e gialla, per cinema, teatri, concerti, discoteche, stadi e palazzetti (con capienza al 75% all’aperto e al 60% al chiuso) serve invece quello rafforzato.
Negozi e servizi
Per entrare nei centri commerciali non servirà il green pass ma se si passa in arancione, nei weekend e nei festivi si potrà fare shopping solo con il superpass. Nei giorni feriali, invece, i non vaccinati potranno entrare anche in zona arancione. Senza certificato, inoltre, si potrà andare dal parrucchiere, dall’estetista, in tutti gli altri negozi e negli uffici pubblici per usufruire dei servizi.
Alberghi e strutture ricettive
Per prenotare una stanza serve il pass base, che dovrà essere utilizzato anche per usufruire dei ristoranti degli hotel, all’aperto e al chiuso. Chi non è cliente dell’albergo potrà sedersi all’aperto delle strutture in zona bianca e gialla senza il pass, mentre al chiuso dovrà esibire quello rafforzato.
Sport
L’attività sportiva all’aperto, dice il governo, così come tutti gli sport di squadra e le attività nei centri sportivi come calcetto e tennis, è sempre consentita senza il pass. Servirà invece quello base per palestre e piscine al chiuso in zona bianca e gialla e quello rafforzato in arancione. Stesso discorso per tutti gli altri impianti sportivi al chiuso.
Impianti sciistici
Nei grandi comprensori delle Alpi si potrà acquistare lo skipass per funivie, cabinovie e seggiovie solo con il pass, ‘base’ in zona bianca e gialla, ‘rafforzato’ in zona arancione. Il green pass non è invece necessario in zona bianca e gialla per comprare lo skipass “per uso esclusivo” degli impianti aperti.
Feste e cerimonie
Per partecipare alle feste successive a battesimi, comunioni e matrimoni in zona gialla si deve avere il green pass ottenibile anche con il tampone. In zona arancione serve invece il superpass, l’unico valido per quelle di laurea o di compleanno.
Qui la tabella con le attività consentite con green pass e super green pass