Funivie spa comunica che l’assemblea dei soci, tenutasi oggi 19 novembre 2021, ha disposto la messa in liquidazione della società, con efficacia a far data dal 1 gennaio 2022, in ragione della oggettiva impossibilità di raggiungere l’oggetto sociale.
Paolo Cervetti, già amministratore delegato dell’azienda e nominato oggi liquidatore, precisa: «La società, pur in liquidazione, potrà comunque − ma per un tempo necessariamente breve – continuare a gestire il compendio e le attività residuali di manovra, gestione del raccordo ferroviario di Cairo e gestione del parco di deposito».
Cervetti spera di poter riconsegnare al demanio il compendio aziendale, custodito responsabilmente da quasi due anni, ancora integro, comprensivo dei 67 lavoratori oggi in forza (cui è garantita la cassa integrazione recentemente disposta). «Ciò nella speranza che contestualmente le recenti iniziative parlamentari e amministrative che paiono intraprese, possano dare continuità allo sforzo sinora effettuato e un nuovo corso, completato il ripristino della linea a opera del provveditore alle opere pubbliche, alle attività funiviarie».