Apertura incerta per le principali Borse europee. Parigi cede lo 0,14%, Francoforte lo 0,08%. Londra alle prime battute segna una crescita dello 0,13 per cento. Anche Milano apre in leggero rialzo l’ultima seduta dell’anno: l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,14% a 22.290 punti.
A Piazza Affari bene Saipem (+2,30%), StMicroelectronics (+0,90%) e Nexi (+0,82%). Tra i principali ribassi Atlantia (-1,32%) e Moncler (-0,66%).
La Borsa di Tokyo arretra nell’ultima seduta dell’anno, con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto quando il listino principale è sui massimi in 30 anni, e in scia all’analoga tendenza dei listini azionari Usa, in fase di ridimensionamento dopo il record di martedì. II Nikkei cede lo 0,45% a quota 27.444,17, evidenziando una perdita di 123 punti. Per l’intero 2020 l’indice di riferimento mette a segno un guadagno del 16%, la maggiore variazione annuale dal 1989, malgrado la pandemia del coronavirus.
I cambi: euro in lieve rialzo sul dollaro nei primi scambi sui mercati valutari europei. La moneta unica passa di mano a 1,2285 dollari. Sullo yen la moneta unica passa di mano a 126,90.
Quotazioni del petrolio in rialzo sul mercato after hour con il greggio Wti che guadagna lo 0,5% a 48,24 dollari al barile, spinto dalle indicazioni di un calo delle scorte. Sale anche il Brent dello 0,3% a 51,28 dollari al barile.
Lo spread Btp/Bund apre a 113 punti base, il rendimento del decennale italiano è indicato allo 0,57%.