«La pandemia dà segni di regresso e quindi siamo nella giusta direzione. Per il momento la fase gialla non ha prodotto un incremento del virus, infatti, come ci ha illustrato la cabina di regia, il nostro Rt è sempre sotto lo 0,7. L’obiettivo è quello di diminuire la pressione sugli ospedali, prima della pausa natalizia, contiamo di scendere sotto gli 800 ospedalizzati, la metà di quelli che avevamo intorno al 17 novembre». Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ieri sera facendo il consueto punto sul Covid in Liguria.
Toti ieri ha rimarcato il calo di 158 unità dei positivi in Liguria, rispetto al giorno precedente, con un totale in regione di 8.142, in costante diminuzione. «Anche gli isolamenti domiciliari – ha aggiunto – calano di 151 unità, dati che sono coerenti con la minor circolazione del virus nelle nostre città. Scendono inoltre di 14 i pazienti ospedalizzati, con 71 ricoverati nelle terapie intensive. Purtroppo è ancora alto il numero dei decessi che sono 20, un poco sotto i numeri della scorsa settimana, ma ci attendiamo una diminuzione anche della mortalità».
Toti ha comunicato l’apertura per oggi a Sampierdarena di un nuovo ambulatorio Drive Trough che effettuerà tamponi antigenici e porterà il numero complessivo di punti tampone nell’area metropolitana a 22, tra molecolari e rapidi.
«Per quanto riguarda i vaccini – ha concluso il governatore – la Regione Liguria sta individuando le squadre mediche per la loro somministrazione che prenderà il via nella prima decina di gennaio, visto che l’omologazione del vaccino è prevista nella giornata del 21 dicembre, in anticipo rispetto a quanto inizialmente riferito. Saranno i sanitari a essere vaccinati per primi, insieme agli ospiti e al personale delle rsa. Poi si passerà alla vaccinazione dei soggetti più fragili, cioè gli anziani».
Non è escluso un nuovo incontro tra Regioni e Governo per definire eventuali nuove misure restrittive di contenimento da parte dell’esecutivo. Un passaggio che il governatore della Liguria vorrebbe tenesse conto della zonizzazione del rischio, anche nelle giornate di Natale, secondo il metodo già sperimentato.