In un giorno il 62% delle totale delle prenotazioni è già stato assegnato: c’è una gran voglia di tornare a guardare le bellezze dei palazzi dei Rolli genovesi soprattutto in presenza. Il 55% di queste prenotazioni arriva da fuori Genova, altro bel segnale.
La nuova edizione dei Rolli Days si svolgerà dal 9 all’11 ottobre sia “live” sia in digitale.
L’elenco complessivo dei palazzi e dei siti visitabili è qui.
La particolarità è che quest’anno si potrà accedere solo in gruppi da 15, un’occasione unica per vedere senza il solito affollamento palazzi privati normalmente chiusi al pubblico.
Giacomo Montanari, curatore scientifico dei Rolli Days spiega: «Abbiamo attivato procedure complesse per fare rivivere i Rolli dal vivo perché hanno un valore che non può essere sostituito integralmente in digitale. Il fatto che questa iniziativa abbia una componente culturale e che il pubblico lo apprezzi così tanto significa che non c’è paura della cultura. I Palazzi dei Rolli sono apprezzati perché vivi e poi per l’entusiasmo con cui i divulgatori scientifici li raccontano».

A Palazzo Lomellino un’esposizione speciale: il ritratto di Colombo di norma custodito al Galata Museo del Mare e attribuito a Ridolfo del Ghirlandaio, viene esposto in “dialogo” con gli affreschi di Bernardo Strozzi, che dedicò a Colombo l’Allegoria dell’evangelizzazione del Nuovo Mondo, dipinta quasi 100 anni dopo quel ritratto. Dal 9 ottobre sarà anche disponibile un video esclusivo che ripercorre Colombo in chiave storica e in luoghi genovesi che ne hanno memoria. «Si parla sempre del violino di Paganini – aggiunge Montanari – ma il ritratto di Colombo è una comunicazione forte, un innesco per ragionare sulla figura storica del navigatore e di ciò che rappresentò finanziariamente per Genova l’apertura di una nuova rotta. Le didascalie e altre informazioni sono disponibili sul sito visitgenoa per evitare assembramenti nelle letture a parete».
Gli sponsor
Iren, Esselunga, Banca Carige (che propone una mostra di acqueforti su Genova), Metinvest, Gruppo Spinelli, Gruppo Finsea.
«Questo patrimonio è uno strumento sempre da valorizzare. Tutti i genovesi e non solo loro, tengono ai Rolli. C’è bisogno di tornare a lavorare su progetti come questo – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Genova Barbara Grosso – e a quelli che fanno da corollario. Per esempio da giovedì sera ci sarà musica con dj. Apriremo con Joe T. Vannelli sulla terrazza Palazzo Bianco e nelle sere successive sono in programma altri eventi. Utilizzeremo anche video di palazzi privati aperti per la prima volta, grazie ai proprietari».
La telecamera rivelerà due luoghi dove anche pochissimi genovesi sono stati: la galleria di Palazzo Negrone e Palazzo del Melograno.
Per “vivere” i Rolli Days sui social l’hashtag è #rollidays.