Slitta a inizio 2021 la cessione del portafoglio di leasing non performing che Carige intendeva vendere nel 2020. È quanto si legge nella relazione semestrale. Al 30 giugno 2020 non si sono realizzate le condizioni per procedere alla derecognition della residua quota del portafoglio di crediti in cessione, pari a complessivi euro 495 milioni (488 milioni lordi al 30 giugno 2019), rappresentata dal portafoglio leasing non performing e parte delle esposizioni verso il Gruppo Messina.
La cessione parziale dell’esposizione verso il Gruppo Messina (324,3 milioni al 30 giugno 2020) nonché l’operazione di accollo da parte di Ro.Ro.Italia della quota di esposizione verso il Gruppo Messina non inclusa nello scenario di cessione è stata realizzata in data successiva al 30 giugno 2020.
«Gli amministratori – si legge nella nota – ritengono che il perfezionamento della cessione del portafoglio leasing non performing, si realizzerà entro il marzo 2021 sebbene il contesto macroeconomico conseguente alla pandemia Covid-19 ne ha significativamente aumentato l’incertezza connessa al suo completamento».