Giornata euforica per per le borse europee, sostenute dai dati sui profitti dell’industria cinese e dalle rassicurazioni della presidente della Bce Christine Lagarde. Parlando alla commissione economica del Parlamento Ue, Lagarde ha dichiarato che il board dei governatori «resta pronto ad aggiustare i suoi strumenti, in modo appropriato, per assicurare che l’inflazione vada verso l’obiettivo in modo sostenuto, in linea con il suo impegno alla simmetria. Ora è importante assicurare che i fondi del Next Generation EUsiano usati non solo in tempo ma anche in modo da aumentare la crescita a lungo termine e sostenere gli obiettivi europei».
In finale Francoforte segna + 3,22%, Parigi +2,40%, Londra +1,48%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +2,31% e Ftse Mib +2,47%. Moderata contrazione dello spread Bpt/Bund, attestato sui 140 punti (variazione-0,94%, rendimento Btp 10 anni+0,87%, rendimento Bund 10 anni -0,53%).
A Piazza Affari in testa al Mib si collocano Amplifon (+6,14%), Saipem (+6,09%), Buzzi (+5,47%), Unicredit (+5,45%). Già Atlantia (-1,15%) in seguito all’ultimatum del Governo italiano per un riassetto di Autostrade per l’Italia che coinvolga Cdp, e Diasorin (-0,18%).
Sul mercato valutario l’euro/dollaro è trattato a 1,1651 (da 1,1618), il dollaro/yen è a 105,60 (da 105,4). Euro/yen a 123,08(122,55). La sterlina e’ risalita grazie all’ottimismo per una intesa sulla Brexit.
Petrolio stabile a 40,2 dollari al barile a New York e a 42,1 dollari al barile a Londra.