La Borsa di Milano ha aperto in calo. Il primo Ftse Mib segna un -0,6% a 19.408 punti e aumenta le perdite con il passare dei minuti. Nel listino principale in calo Cnh Industrial (-4,16%), Bper Banca (-2,7%) e Inwit (-2,65%). Guadagni sopra l’1% solo per Diasorin (+1,73%).
Avvio di settimana in negativo per le principali borse europee. Parigi segna un -0,57% con il Cac 40 a 4.949 punti. Francoforte cede lo 0,89% con il Dax a 12.998 punti mentre Londra arretra dell’1,7% con il Ftse 100 a 5.904 punti.
Borse asiatiche in calo in apertura di settimana con Tokyo chiusa per festività. Gli indici guardano all’economia globale e ai rischi che persistono per l’effetto dell’emergenza legata al Covid. A contrattazione in corso sotto pressione Hong Kong (-1,55%).
Oggi si attende l’intervento che la presidente della Bce, Christine Lagarde, all’assemblea franco-tedesca. Mentre negli Usa è atteso il discorso del presidente della Fed Jerome Powell.
Quotazioni del petrolio senza una direzione precisa con il Wti in aumento a 41,21 dollari al barile (chiusura precedente 41,11). Il Brent del Mare del Nord cala a 42,63 dollari al barile (chiusura precedente 43,15).
Nei cambi avvio di settimana in rialzo per l’euro. La moneta unica avanza dello 0,18% a 1,1862 dollari. In Asia lo yen passa di mano a 104,3 (-0,2%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è sostanzialmente stabile a 146 punti base. Il rendimento è a +0,97%.