Genova è una delle tre città capoluogo del Nord Italia ad avere un punteggio al di sotto della sufficienza nell’indice di circolarità urbana sviluppato dal Cesip, il Centro studi in economia e regolazione dei servizi, dell’industria e del settore pubblico: 5,8. Fanno peggio solo Verona (5,7 punti) e Aosta (5,2 punti).
L’indice viene costruito attraverso l’analisi di cinque categorie legate al concetto di economia circolare. Si tratta di input sostenibili: utilizzo di input da fonti rinnovabili o da riutilizzo e riciclo; condivisione sociale: economia civile e volontariato e piattaforme per condividere gli asset per ridurre lo spreco; uso di beni come servizi: modelli di business innovativi per offrire prodotti sotto forma di servizi; end of life: soluzioni volte a preservare il valore di fine vita di un bene e a riutilizzarlo; estensione della vita dei prodotti: azioni volte ad aumentare la vita utile di beni e servizi.
Sulla base del valore di ogni indicatore è assegnato un ranking di valutazione da 0 a 10 ad ogni città in esame e, successivamente, a seconda del punteggio complessivo raggiunto, viene stilata una classifica qualitativa e quantitativa delle città italiane più circolari.
Genova, per esempio, produce solo 2,24 kW da solare termico nelle strutture pubbliche cittadine contro i 6,08 di Bologna o i 10,53 di Bergamo. La percentuale di spostamenti a emissioni zero è del 39% contro il 52% di Milano. Il verde urbano per abitante è solo 6,4 metri quadri, il più basso in assoluto.
Particolarmente bassa la spesa annuale per i disabili e per gli anziani. La soddisfazione dei cittadini è comunque superiore al 7: 7,23.
Per quanto riguarda il traffico, Genova vede un aumento della durata del tragitto a causa degli incolonnamenti del 31%. Solo Roma fa peggio, ma probabilmente c’è da considerare l’effetto del crollo del ponte Morandi.
Genova sfigura anche nella raccolta differenziata, ma è al top per la depurazione delle acque e nel consumo idrico giornaliero (“solo” 121,9 litri per abitante), bassa anche la concentrazione di Pm10 in città.
Per chi volesse approfondire, ecco il report completo: Obiettivi di economia circolare, l’indice dei centri urbani