La Borsa di Milano apre piatta, per poi virare in positivo dopo i primi scambi: l’indice Ftse Mib (-0,08%) si attesta a 19.365 punti, poi sale a +0,33% intorno alle 9,19. A Piazza Affari Mediaset in forte calo dopo i conti del primo semestre chiuso in perdita: dopo uno stop iniziale in asta di volatilità, il titolo cede il 6,5% a 1,74 euro. Giù anche Ferrari (-1,52%), Fca (-0,69%) e Leonardo (-1%). Positiva Inwit (+2,22%).
Anche nel resto d’Europa le borse aprono sulla parità. Francoforte +0,1%, Parigi +0,12%, Londra -0,09%.
Sul fronte asiatico, Tokyo chiude in calo dell’1,04%, con gli investitori che guardano anche all’andamento delle sperimentazioni dei vaccini dopo lo stop dei test di AstraZeneca, mentre restano i timori per un ripresa economica lenta.
Ancora in calo il prezzo del petrolio dopo la drastica contrazione registrata ieri. Il Wti americano arretra dello 0,9% scendendo a 36,43 dollari al barile, mentre il Brent perde lo 0,7% posizionandosi a 39,52 dollari al barile.
L’euro è in calo sul dollaro nei primi scambi della mattinata. La moneta unica vale 1,1766
dollari, con una flessione dello 0,1% rispetto a ieri. Lo scambio è invece più favorevole nei confronti dello yen, a 124,57 in rialzo dello 0,23%.
Lo spread tra Btp e Bund segna 151 punti base, con un tasso di rendimento del decennale italiano dell’1%.