Chiusura in ribasso per la Borsa di Milano, con il Ftse Mib che ha terminato a -0,41% (20.030 punti) e l’All Share a -0,45% (21.852 punti).
Nel listino principale in evidenza oggi Nexi che ha guadagnato l’1,01%. Negative le performance di Exor (-2,35%), Cnh Industrial (-2,18%) e Interpump Group (-1,75%).
Nelle altre piazze europee senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi e Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. In ribasso invece Londra, con il Ftse 100 che ha perso l’1,11%.
Pochi i temi della seduta: Usa e Cina sembrano andare verso un accordo commerciale.
In ascesa il prezzo del petrolio. Il Wti viene venduto a 43,17 dollari al barile, contro i 42,62 della chiusura di ieri. Il Brent sfiora i 46 dollari al barile contro i 45,13 della chiusura.
Nei cambi resta stabile l’euro-dollaro Usa, che scambia sui valori della vigilia a 1,181.
Sale molto lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco, raggiungendo +152 punti base, con un deciso aumento di 9 punti, mentre il rendimento è dell’1,03%.