Volatilità in avvio delle principali Borse europee, accompagnata dalla paura per la risalita dei contagi da coronavirus, alla luce dei casi in aumento specialmente in Spagna e in Francia. Milano cede in avvio lo 0,3%. Francoforte sale dello 0,18% a quota 12.924, Parigi dello 0,19% a 4.972 punti e Londra resta piatta (+0,04% a 6092 punti).
La Borsa di Tokyo interrompe la serie di quattro sedute positive consecutive e conclude la prima seduta della settimana in calo, a seguito della contrazione del pil giapponese senza precedenti tra aprile e giugno, pari al 7,8% rispetto al primo trimestre dell’ anno. Il Nikkei segna una variazione negativa dello 0,83%, a quota 23.096,75, cedendo 192 punti.
Incertezza anche sul fronte commerciale Usa-Cina, con il protrarsi degli attriti tra i due Paesi, ma pesano anche le parole di Trump verso le app cinesi TikTok e WeChat, accusate di raccogliere clandestinamente dati degli americani.
A Piazza Affari pochi rialzi alle prime battute: spicca Moncler (+1,86%), bene anche Bper (+1,07%) e Tenaris (+1%). Giù Inwit, Hera, Telecom e Italgas, con ribassi inferiori all’1%.
Il petrolio: i future del Wti scadenza a settembre salgono dello 0,7% a 42,31 dollari al barile, quelli del Brent ottobre dello 0,6% a 45,08 dollari.
I cambi: l’euro scambi a 1,1864 dollari e vale 126,297 yen. Lo spread Btp/Bund in rialzo a 145 punti.