Chiusura positiva per le Borse europee, Milano è la migliore con l’indice Ftse Mib che termina la seduta in rialzo del 2,84% a 20.209 punti. Ftse All Share in aumento del 2,60% a quota 22.061.
Londra più cauta, chiude con un +1,68%, mentre Parigi è salita del 2,41% nel finale e
Francoforte del 2,04%.
I mercati azionari si sono mossi sull’ottimismo nato dai dati di vendita di auto in Cina e soprattutto per lo sprint della fiducia degli investitori in Germania. Ma i listini hanno guardato anche alla leggera riduzione dei ricoveri per Covid negli Stati Uniti, alle trattative tra Washington e Cina, oltre alle misure di stimolo all’economia lanciate da Trump.
A Piazza Affari ha corso il Banco Bpm che ha chiuso in crescita del 6,9%, seguito da Pirelli (+6,2%), Fineco (+6%) e Mediobanca (+5,9% finale a 7,23 euro). Piazzetta Cuccia ha trascinato al rialzo il settore (Unicredit +4,8%) dopo le ricostruzioni che danno Del Vecchio pronto a salire ancora. Molto bene anche Fca (+5,2%), cauta Enel (+1,2%), piatta Nexi (+0,3%), debole Inwit (-0,3%).
Chiusura in calo per lo spread tra BTp e Bund, indicato al termine degli scambi a 148 punti base. Sale leggermente invece il rendimento del BTp decennale benchmark che si attesta in chiusura all’1,01%.
Sul mercato valutario l’euro vale 1,177 dollari e 125,4 yen. Dollaro/yen a 106,47.
Sale il greggio con il Wti a 42,4 dollari (+1,2%).