Aperte cinque misure del Programma di sviluppo rurale per il valore di oltre 2 milioni e 900 mila euro.
Si tratta della misura 16.1 – 2 fase “settore forestale” per 499 mila euro; la sottomisura 1.02 per 360 mila euro; la sottomisura 2.01 per 1 milione e 150 mila euro; la misura 6.04 per 500 mila euro; e la sottomisura 1.01 per 425 mila euro. Ad annunciarlo l’assessore regionale all’Agricoltura, Stefano Mai.
«Apriamo 5 misure del Psr dedicate a supportare la formazione, i progetti di partenariato, le imprese forestali e la consulenza nel settore agricolo − spiega l’assessore − Si tratta di misure molto attese e che ci consentiranno di agire su progetti specifici e importanti per il territorio ligure».
La sottomisura 2.01 permetterà di finanziare le proposte di consulenza dei prestatori di servizio per le sole aziende agricole per un valore massimo di 1 milione e 150 mila euro. Gli ambiti vanno dalla sicurezza, alle metodologie di produzione, all’impatto sull’ambiente.
Con la sottomisura 6.04, invece, sono a disposizione 500 mila euro in supporto della creazione di piccole imprese nelle zone rurali. Oltre a creare posti di lavoro, con questo finanziamento sarà possibile favorire lo sviluppo di imprese forestali e la produzione di energia termica basata sulle biomasse locali. La sottomisura sostiene gli investimenti funzionali all’acquisto e installazione di caldaie a biomassa, compresi i manufatti edili necessari, per la produzione di energia termica di potenza non superiore a 5 megawatt termici, nonché la realizzazione della rete di distribuzione del calore».
La sottomisura 1.01 è, invece, dedicata al sostegno per la formazione di accompagnamento ai bandi finanziati con le misure 16.1, 16.2, 16.4 e 16.9, ossia tutti progetti riguardanti i partenariati dedicati all’innovazione, dal sostegno alle filiere corte, all’innovazione di prodotto, pratiche, processi e tecnologia, o per la diversificazione delle attività agricole. I soggetti che hanno ottenuto l’approvazione di un loro progetto tramite queste misure, potranno presentare anche dei progetti di formazione per un valore complessivo di 425 mila euro.
Alla sottomisura 1.01 si aggiunge la 1.02, anch’essa legata alle misure 16, con riferimento alle misure 16.1, 16.2 e 16.9. In questo caso a essere finanziate sono le attività dimostrative, per un valore complessivo di 360 mila euro. Anche in questo caso, i soggetti che hanno visto un loro progetto approvato nelle misure 16, potranno presentare un progetto per le attività dimostrative collegate agli stessi.
«In ultimo, con 499 mila euro finanziamo proprio la misura 16.1, dedicata al finanziamento per la costituzione di gruppi di partenariato europeo nel settore forestale − dice Mai − Sono due le fasi che verranno finanziate. La prima è quella di costituzione, dove sarà possibile presentare un progetto per la creazione del partenariato. La seconda riguarda la fase di attuazione dello stesso progetto, ossia l’avvio vero e proprio del partenariato. Gli interventi previsti riguardano lo sviluppo sperimentale, il collaudo e l’adozione ed eventuale adattamento di innovazioni già esistenti, la divulgazione dei risultati delle attività svolte e la partecipazione alla rete comunitaria dei partenariati, nonché a quella rurale nazionale. I singoli progetti possono essere finanziati per un massimo di 100 mila euro».