Avvio negativo per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha aperto in calo dello 0,47%. Vendite su Telecom Italia (-2,05%), Unicredit (-1,81%) e Atlantia (-1,72%). In rialzo Diasorin (+2,63%).
Anche il resto d’Europa segna un lieve calo in apertura di seduta: la Borsa di Londra -0,6%, i listini di Parigi e Francoforte -0,5%.
Mercati azionari asiatici incerti, con l’eccezione delle Borse cinesi ancora trainate dalle indicazioni dei media statali che vedono un trend positivo e hanno invitato gli investitori privati ad acquistare titoli cinesi.
Tokyo ha chiuso in calo dello 0,4% anche per la spesa interna crollata in maggio.
L’espansione del virus Covid negli Stati Uniti deprime il prezzo del petrolio. Il Wti del Texas cede l’1,2% a 40,1 dollari al barile mentre il Brent del Mare del Nord perde l’1,3% a 42,6 dollari.
Nei cambi euro stabile all’avvio dei mercati. La moneta unica segna 1,1306 rispetto al dollaro (-0,02%). In Asia lo yen scambia a 121,476 (+0,02%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e il corrispondente Bund tedesco ha aperto in leggero aumento a 171 punti base contro i 170 di ieri. Il rendimento è a +1,22%.